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Neuropsicomotricità

(Dr.ssa Arianna Sellari - TNPEE) - NUOVO


La neuropsicomotricità è una disciplina riabilitativa e preventiva che si occupa dello sviluppo motorio, cognitivo, affettivo e relazionale, intervenendo su eventuali difficoltà o ritardi nella crescita. Essa integra aspetti neurologici, psicologici e motori per promuovere il benessere globale del soggetto.

 

Ambiti di intervento

 

La neuropsicomotricità si applica in diverse aree:

     1.  Disturbi dello sviluppo

         Ritardo psicomotorio.

         Disturbi specifici del linguaggio, dell’apprendimento o della coordinazione motoria (DCD).

     2.  Disturbi del neurosviluppo

         Disturbo dello spettro autistico (ASD).

         Disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD).

         Sindromi genetiche (es. Sindrome di Down).

     3.  Patologie neurologiche e neuromuscolari

         Paralisi cerebrali infantili.

         Distrofie muscolari o altre malattie rare.

     4.  Disturbi comportamentali ed emotivi

         Ansia, difficoltà relazionali o disadattamento.

 

Destinatari

 

L’intervento di neuropsicomotricità si rivolge principalmente a:

         Bambini in età evolutiva (0-18 anni), con difficoltà nello sviluppo motorio, cognitivo, o relazionale.

         Famiglie, per fornire supporto e linee guida nella gestione e stimolazione del bambino.

         Educatori e insegnanti, con indicazioni specifiche per creare ambienti stimolanti e adeguati.

 

Utilità

 

L’intervento neuropsicomotorio è utile per:

     1.  Promuovere lo sviluppo armonico del bambino, attraverso attività ludiche e stimolanti che rafforzano le competenze motorie, cognitive e sociali.

     2.  Migliorare l’autonomia nelle attività quotidiane, come camminare, parlare, giocare e relazionarsi.

     3.  Potenziare le capacità relazionali e di comunicazione, favorendo l’integrazione sociale.

     4.  Prevenire e trattare ritardi o difficoltà nello sviluppo, garantendo un miglioramento della qualità di vita del bambino e della famiglia.

 

La neuropsicomotricità agisce in un contesto multidisciplinare, collaborando con pediatri, neurologi, psicologi e insegnanti, per garantire un intervento completo e personalizzato.


Il  Terapista del Neuropsicomotricità dell'Età Evolutiva (TNPEE) è una figura professionale riconosciuta dal Ministero della Sanità ed è iscritto all’ Ordine TSRM e PSTRP.